papero16, 23/12/2012 11:12:
Che meraviglia! Un gioco di luci fantastico, grazie al modo in cui la luce del sole colpiva in quel momento Saturno e la posizione ottimale della sonda per questo tipo di scatto.
Ma era preprogrammato questo tipo di foto o è stata un improvvisazione?
Era stato programmato da tempo. Già nel 2006 erano stati operati scatti di questo genere. All'epoca varie operazioni di Cassini erano ancora "work in progress".
Prima della missione Cassini, non si conoscevano un'infinità di particolari, riguardo Saturno, i suoi anelli, e i suoi innumerevoli satelliti.
Parecchie operazioni sono state pianificate strada facendo, sulla base dei dati man mano ricevuti da Cassini.
Dati che hanno evidenziato situazioni molto interessanti, come Encelado e Titano, tanto da prendere in seria considerazione future missioni specifiche verso questi due satelliti.
Tornando alla foto, gli scatti del 2006 entusiasmarono lo staff di Cassini, ed è stata quindi operata una programmazione futura per ripetere l'esperienza.
Esperienza che ha prodotto la bellissima "cartolina di Natale".
Questo qui sotto è uno degli scatti di settembre 2006:
"With giant Saturn hanging in the blackness and sheltering Cassini from the sun's blinding glare, the spacecraft viewed the rings as never before, revealing previously unknown faint rings and even glimpsing its home world.
This marvelous panoramic view was created by combining a total of 165 images taken by the Cassini wide-angle camera over nearly three hours on Sept. 15, 2006."
Fonte:
www.nasa.gov/mission_pages/cassini/multimedia/gallery/pia08...